L’osteopatia pediatrica, mediante pressioni delicate e non invasive, aiuta il bambino a liberarsi di alcune tensioni come la difficoltá di suzione, stipsi, coliche e reflusso.
L’osteopatia pediatrica stimola la capacitá nel bambino di autoregolarsi (principio di autoguarigione) soprattutto se insorgono problematiche connesse ai disturbi del sonno, asimmetrie craniche, scoliosi, otiti ricorrenti, ritardi nello sviluppo o nell’apprendimento, torcicollo miogeno congenito e malocclusioni.
I trattamenti risultano estremamente efficaci anche per il trattamento dei danni da parto, che possono provocare nel neonato disfunzioni craniche e disturbi di vario genere, come stipsi, coliche, problemi di suizione e molto altro.
I trattamenti di osteopatia pediatrica
I trattamenti osteopatici sono sempre piú richiesti per risolvere disfunzioni nei bambini grazie a tecniche manipolative delicate e non dolorose che ripristinano l’equilibrio, agendo sui diversi sistemi del corpo quali il muscolo scheletrico, fasciale e cranio sacrale.
L’approccio osteopatico è indicato giá nelle prime settimane di vita soprattutto nel caso in cui vi sia stato un parto difficoltoso: gli studi dimostrano come un controllo periodico contribuisca ad uno sviluppo sano dell’organismo per prevenire inoltre problematiche posturali molto diffuse.
Come avvengono le sedute di osteopatia pediatrica
Nella prima seduta di osteopatia pediatrica, l’osteopata sottoporrá alcune domande ai genitori del bambino relative al suo stato di salute generale.
Successivamente lo specialistá osserverá il bambino facendogli compiere alcuni movimenti che ne permetteranno una valutazione piú chiara soprattutto ponendo l’attenzione sulla postura e sulle eventuali asimmetrie o aree disfunzionali.
A quel punto l’osteopata informerá i genitori sulle possibili cause del disturbo presente formulando un percorso terapeutico idoneo a risolvere la problematica: alcuni bambini potrebbero aver bisogno di un solo trattamento mentre altri piú d’una seduta.
In media le sedute di osteopatia pediatrica avranno una durata di 45-60 minuti a seconda della problematica da trattare.
L’osteopatia pediatrica puó essere rischiosa?
Sebbene l’osteopatia pediatria tratti il bambino con movimenti dolci e non invasivi, è bene tenere in conto quelli che potrebbero essere gli eventuali e rari rischi. Trattandosi di manipolazioni corporee, è essenziale che esse siano svolte da mani esperte al fine di non provocare lesioni al midollo spinale o agli arti.
Il trattamento osteopatico non è inoltre consigliato ai bambini con fratture e malformazioni congenite o nel caso in cui siano presenti traumi cranici e malattie infettive.
È importante, comunque, precisare che i trattamenti di osteopatia pediatrica non presentano effetti collaterali. Possono, quindi, essere effettuati in tutta sicurezza.